Questa opera nasce dalla corteccia di un vecchio gelso centenario che viveva nella campagna non lontano da casa. Un giorno passeggiando ho notato che i contadini proprietari del terreno, come fanno sempre quando le culture vengono rinnovate, tagliano alberi, viti e altro. Mi avvicino a questo gelso tagliato in pezzi, e come faccio sempre inizio ad osservarne le forme, il loro colore, i particolari, e generalmente ne intuisco già quello che diverrà. Il titolo di questa scultura, con due teste di coccodrillo a contatto, ricorda le relazioni ravvicinate che possono essere costruttive o distruttive, dipende dallo stato d'animo, dalle nostre emozioni al momento del "contatto".